lunedì, luglio 30
lunedì, luglio 23
Monti il cortisone
Monti è un cortisone di primo intervento... , medicina contro il berlusconismo, il cortisone si sa, è causa di molti effetti collaterali. Il cortisone in parte cura cellule malate e in parte distrugge cellule sane. Ecco perché l' Italia è ancora rintronata e piena di acciacchi.
Per arrivare ad una cura mirata e ad una sicura guarigione, previa sospensione del cortisone, si dovranno utilizzare le cellule staminali, giovani cellule in crescita, che sostituiranno il lerciume infetto in modo definitivo, estirpando del tutto questa perniciosissima malattia virale e gli effetti collaterali del cortisomonti. Prima lo si fa meglio è. Non si capisce che senso ha aspettare la fine della cura Monti, fine mandato, che va a favorire solo le case-banche farmaceutiche che hanno prodotto il cortisomonti.
Per arrivare ad una cura mirata e ad una sicura guarigione, previa sospensione del cortisone, si dovranno utilizzare le cellule staminali, giovani cellule in crescita, che sostituiranno il lerciume infetto in modo definitivo, estirpando del tutto questa perniciosissima malattia virale e gli effetti collaterali del cortisomonti. Prima lo si fa meglio è. Non si capisce che senso ha aspettare la fine della cura Monti, fine mandato, che va a favorire solo le case-banche farmaceutiche che hanno prodotto il cortisomonti.
domenica, luglio 22
Teoria della esistenza-vita
Il campo elettrico è un campo conservativo. Il lavoro che
occorre compiere per portare una carica da un punto a un altro
all'interno del campo è indipendente dal percorso scelto e dipende
soltanto dai punti iniziale e finale.
Nel caso di un campo di forze conservativo il lavoro non dipende dal percorso compiuto, ma soltanto dagli estremi di integrazione: il differenziale è allora esatto, e se l'oggetto si sposta da un punto A, definito da un vettore posizione rA, ad un punto B, definito da rB, la forza esercitata dal campo compie un lavoro pari all'opposto dell'energia potenziale posseduta dall'oggetto nelle due posizioni, indipendentemente dal percorso seguito.
Nel film Norwegian wood, tratto dall'omonimo romanzo, ad un certo punto la giovane protagonista, presa dalla depressione di morte, dice al suo amato: "promettimi di ricordarti che sono esistita" . È tutto quello che resta della vita, il ricordo.
Ma è così, prima di nascere non esistiamo, ugualmente alla morte smettiamo di esistere. Null'altro.
Se volessimo seguire quell'equazione differenziale, non otterremmo alcun risultato energetico, perché l'origine è zero e la fine del percorso torna a zero. La differenza è zero. La vita non ci lascia nessuna anima di differenza. Siamo organismi che si differenziano da quelli inorganici perché siamo composti da più materie in modo complesso, esattamente come una macchina, un computer. Il computer è inorganico, ma è ben diverso da una semplice materia inorganica, è una macchina complessa. E lo abbiamo assemblato noi, esattamente come la Natura ha assemblato gli organismi, in milioni di anni, in scontri tra materie inizialmente casuali e poi equilibrandosi a vicenda.
Nel caso di un campo di forze conservativo il lavoro non dipende dal percorso compiuto, ma soltanto dagli estremi di integrazione: il differenziale è allora esatto, e se l'oggetto si sposta da un punto A, definito da un vettore posizione rA, ad un punto B, definito da rB, la forza esercitata dal campo compie un lavoro pari all'opposto dell'energia potenziale posseduta dall'oggetto nelle due posizioni, indipendentemente dal percorso seguito.
Nel film Norwegian wood, tratto dall'omonimo romanzo, ad un certo punto la giovane protagonista, presa dalla depressione di morte, dice al suo amato: "promettimi di ricordarti che sono esistita" . È tutto quello che resta della vita, il ricordo.
Ma è così, prima di nascere non esistiamo, ugualmente alla morte smettiamo di esistere. Null'altro.
Se volessimo seguire quell'equazione differenziale, non otterremmo alcun risultato energetico, perché l'origine è zero e la fine del percorso torna a zero. La differenza è zero. La vita non ci lascia nessuna anima di differenza. Siamo organismi che si differenziano da quelli inorganici perché siamo composti da più materie in modo complesso, esattamente come una macchina, un computer. Il computer è inorganico, ma è ben diverso da una semplice materia inorganica, è una macchina complessa. E lo abbiamo assemblato noi, esattamente come la Natura ha assemblato gli organismi, in milioni di anni, in scontri tra materie inizialmente casuali e poi equilibrandosi a vicenda.
giovedì, luglio 19
Consigli di sopravvivenza
venerdì, luglio 6
Bruegel e Napoli
Vedi il panorama di Napoli di Bruegel il Vecchio e ti chiedi come possa un pittore fiammingo di passaggio, effettuare una minuziosa e miniaturistica vista dal mare di una città a lui estranea.
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