Non credo proprio che abbia avuto rapporti sessuali, completi o incompleti, con la minorenne Noemi. Ci fossero stati, la madre e la figlia non avrebbero rilasciato quella prima intervista così ingenuamente spontanea, a casa, con la foto del papi in bella vista. Essere amiche del papi era visto dalla madre e la figlia come vanto o motivo di ammirazione per la gente e quindi perché nasconderla? Era un onore per loro. Ma il papi non è un Papa né un Padre Pio né un premio Nobel… perché la gente doveva ammirarli? Quali sono i suoi meriti? E soprattutto quali erano i meriti di Noemi per essere apprezzata dal premier? Lui è solo il più potente uomo politico d’Italia , senz’alcun merito che quello di essere miliardario. Quindi perché la gente li doveva ammirare? Per quale motivo un anziano, ad un tratto diventa amico di una ragazzina? È il motivo che lo ha cappottato . Se il papi è innocente perché ha incominciato a raccontare bugie? Perché è un bugiardo naturale e ormai dice bugie anche quando non ce ne sarebbe bisogno o quando la sincerità è il male minore. Una bugia oggi e una bugia domani e si è incartato sul caso Noemi. Tanto che quel povero Cristo (che mi si perdoni l’accostamento) di Ghedini , non riesce ancora ad imbastire una “verità” accettabile e soprattutto gloriosa per il suo cliente, sta mettendo insieme quei pezzi di puzzle di contraddizioni che il Nostro ha sparpagliato in giro. Perché, dunque? Il Nostro papi vuole un’immagine strapulita agli occhi dell’opinione pubblica, senza una minima ombra, un minimo sospetto... ma anche perché ha la coda di paglia. In fondo se ha detto bugie è perché un po’ colpevole si sente. Che ha frequentato la ragazza minorenne è assolutamente vero; come mai un uomo di 75 si affeziona a una ragazzina di 17 anni? Cosa l’ha colpito, la sua intelligenza? la sua preparazione culturale, la sua umanità? NO! Lo ha colpito la sua avvenenza. Ecco perché ha incominciato a raccontare frottole. Poteva dire “Mi ci sono affezionato perché è carina fisicamente” ? A quel punto mica è normale che un vecchietto si metta a fare telefonate private, anche se caste, a una minorenne, manco fosse un fidanzatino, mica è normale che si faccia chiamare papi, lei che ha già un padre e una madre.
Ecco allora la bugia della famiglia, dell’autista di Craxi, dell’amicizia di vecchia data con il padre o con la madre o per la sensibilità dimostrata in occasione del lutto (questa ce la potevano risparmiare); il “baldo giovanotto” abbronzato dalla chioma corvina di ventenne e la pelle liscia come il culetto di un neonato, poteva forse dire che era SOLO l’amichetto (casto) della Noemi? sconveniente come verità. Sconveniente che lo stesso iter valga anche per altre decine e decine di ragazzette più o meno maggiorenni, come la bella Noemi, sconveniente che un padre di famiglia che continua a definirsi rispettoso dei precetti cattolici, a modo suo, abbia questi diletti, quello di contornarsi di belle fanciulle, ridarelle e consenzienti a farsi fare qualche palpatina, in cambio di piccole promesse (tralasciamo quello che si fanno fare le più scafate). Non c’è alcun reato… e sarebbe anche normale per un canuto miliardario in pensione che vuole sparare le ultime cartucce; ma sinceramente da un Presidente del Consiglio facente funzione, di una certa età già sposato, con figli, nonno per giunta ci aspettavamo più contegno, più serietà anche nella vita privata. Di questi tempi, questa è l’Italia…
L’attuale Presidente del Consiglio in carica, quando lascerà il Governo per scadenza dei termini, secondo Costituzione della REPUBBLICA ITALIANA, ma soprattutto ora se trova lo stesso il tempo per fare quelle festicciole…
dicono che è una persona generosa. Con chi? Un uomo dalle sue possibilità economiche e dalla "innata capacità seduttiva" come ci ha ricordato Carfagna sul Corriere, per la quale il Nostro fu lungimirante, il primo a capire che sapeva usare anche la bocca per parlare, molto meglio delle gambe per ballare, invece di sperperare il denaro in pinzillacchere e regalini inutili, come le sette cravatte ai Briatori , i Rolex ai Fedi, i monili d’oro alle Noemi… solo per generosità come ci ricordano i suoi fidati perché è una persona “generosa”, non servire per non servire, può anche utilizzare le sue peculiarità andando un po’ in Africa e contornarsi di bambini denutriti e malati di aids e donare loro stessa pecunia che dona alle fanciulle prospere di cui ama contornarsi. Generosi lo si è con i miseri che non possono darti nulla in cambio… dimostri così il suo altruismo, se non è aria fritta… Naturalmente un Bondi può obiettare che già stacca assegni per beneficienza, e non basta, perché alle ragazze ed ai signorotti i regalini li fa di presenza…
Se non sarà così, pazienza; vorrà dire che per i posteri conserveremo quelle belle foto, di quando era giovane e forte, di "innata capacità seduttiva" (significa che anche se avesse fatto lo spazzacamino per la Carfi sarebbe stato egualmente irresistibile) con le pulzelle accovacciate sulle sue gambe virili, attirate dal suo fascino innato (e daalle) e non dal fatto che è un potente. Gli storici che scriveranno questo periodo sapranno cosa farsene. A meno che... non appaia facendosi fotografare con l'orda di miseri del terzo mondo dimenticati dal G8. Ma lui non lo farà, perché ama essere circondato solo da cose belle (secondo la sua filosofia errata del bello) e perfette come il lavoro del suo chirurgo.
2 commenti:
Sei ingiusto...
Ti dimentichi della dentiera all'anziana abbruzzese.
Ancher i due tailleurini promessi alla signora abruzzese, ma a parte che non ci sono prove dell'avvenuto regalo, non vale, perché si tratta di manifestazioni non altruistiche, propaganda politica. La signora va in giro con la dentiera ed ogni volta che apre bocca dice: "Questa me l'ha regalata Silvio". Un manifestino elettorale ambulante.
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