lunedì, ottobre 11

Gréco

8 commenti:

Kaishe ha detto...

Un video che ci ricorda che, un tempo, non andavano in televisione tutti i cialtroni che ci provavano, ma ci voleva professionalità...
Di Juliette Greco il ricordo più chiaro che ho è la sua interpretazione di "Belfagor, il fantasma del Louvre"...
Un'artista poliedrica!
Altro che tettute partecipanti al "Grande fratello".
Ma poi... la televisione rappresenta il cambiamento della società, no?

Ciao Fabione... Qui da noi, Nord Italia (non nazioni inventate, consacrate a strani dei e con rappresentanti di improbabili qualità), fa freddo!!!

Anonimo ha detto...

Chapeau!

C.

il monticiano ha detto...

Caro Fabio, vedi tutto arriva a chi sa aspettare ed infatti vedere ed ascoltare l'affascinante Juliette Greco è un bellissimo regalo che ci fai.
Grazie.

fabio ha detto...

Licia, Belphegor, tu lo ricordi certo meglio di me. Io mi rifaccio ad un vago ricordo di una delle numerose repliche, successive alla prima messa in onda che risale al 1965. È stato trasmesso anche nel 1978. Io rammnetavo solo che c'era una musica da brivido quando appariva la figura nera di Belphegor, coperta da un mantello, nella penombra del Louvre, basta. Dunque, l'ho rivisto una maciata di giorni fa, e l'ho apprezzato per altri motivi. Riprende una Parigi degli anni Sessanta, viva, moderna; molte scene sono girate in esterno, la vita quotidina, il mercato delle pulci, le vie del centro; il fantasma alla fine è un accessorio secondario. Da rivedere.

fabio ha detto...

Non so se è una sensazione. Le francesi quando si cimentano nella lingua italiana, assumono una voce più virile. Forse perché devono venire ad un compromesso tra le vocali strette francesi e le "o" aperte italiane. Mah.
Gréco è una splendida dama del 1927, in piena attività che canta ancora con una voce fantastica. Monticiano, ti potrebbe quasi venir zia, tu sei una ragazzo. Io meditavo sul fatto che Oriana Fallaci era più piccola di lei... fumava come un turco alla Cayenne. Eppure anche Gréco, non si è risparmiata, saranno i geni, o sarà che lei ha smesso da tempo di fumare?

Anche C. canta splendidamente, e potrebbe con facilità cimentarsi nel reportorio francese, perchè è padrona della lingua.
Io non ricordo neanche il mio onomastico... ricorrenze dei compleanni... :(

fabio ha detto...

20 luglio 20 luglio 20 luglio 20 luglio 20 luglio 20... 20... agost.... nooo! lugliooo luglio luglio luglio lu... lu...lu... lu... gliò gliò gliò glià gliò...

Kaishe ha detto...

Fabione...
la gemella della mamma vive a Bruxelles (dopo una ventina d'anno in Francia).
Ebbene, quando vengono in Carnia le cugine stimolano la mia invidia assoluta per la voce "sensuale", fonda e pastosa.
E' quella che tu definisci "virile".
Non ci ho mai pensato. Ma forse è proprio la conformazione (o la posizione) della glotide allenata alla pronucia francese.

Anonimo ha detto...

Je t'aime, çameme.