venerdì, maggio 2

ermonnezza

Per fortuna che oggi siamo tutti ricchi...



...pieni di debiti, ma ricchi.

8 commenti:

Kaishe ha detto...

... e alla quarta settimana ci arriviamo già agevolissimamente... e dai telegiornali sono spariti tutti i delinquenti e fra un po' Roma e Napoli saranno LINDE e PULITE... il nuovo MIRACOLO ITALIANO...

Cmq.. PRIMAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

LaStefy ha detto...

ciao staffettista nr. 1

SECONDAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA

Kaishe ha detto...

Ciao cara... ma la staffettista nr. 1 mi sa che sei tu... ma mica è importante... noi siamo per la "comunione" - anzi per il COMUNISMO!!!!

Unknown ha detto...

video splendido

inutile chiedere se lo avete provato a vedere.

ce sta come er cacio (anche per le didascalie di Fab). Infatti si nota

1 - A Porta Pia ce le sogniamo trattorie così, ormai.
2 - I "ricchi milanesi" sono i leghisti di oggi. figurati un po'.
3 - Yul Brinner faceva ridere solo ieri, oggi si rapano tutti. siamo poveri anche di capelli.
4 - Er mitico Monnezza T(h)omas Milian era in effetti un fighetto figlio di papà della Roma BBene.. Doppiato da Vernel Amendola.

a proposito kaishe, mica ci sei andata tanto lontana. Comunismo appunto viene da Bene Comune.

Kaishe ha detto...

RondoneR... ti sfugge che parlo italiano?
In effetti non miravo ad andarci lontano ma a dare due sensi importanti di una parola...

E Yul Brinner è uno dei miei miti... e non perchè facesse ridere, anzi... ero un VERO attore mica una macchietta...

Unknown ha detto...

kaishe, forse parli italiano, ma sei non vedente...hai visto il video postato?

davvero credevi parlassi dell'attore Yul Brinner?

che cavolo c'entrava poi?

diamine...hai provato acutil fosforo?

Anonimo ha detto...

Eh no, nun me toccate Tomas !
Tomas Quentin Rodriguez, al secolo Tomas Milian, un attore con le contropalle, uno che oggi a settanta e passa anni suonati ancora recita in teatro, un'icona del cinema mondiale, un fenomeno come pochi al mondo.
Il doppiaggio di Amendola ha contribuito alla sua fortuna, ma non dimentichiamo che molti dei testi (soprattutto negli ultimi film) erano suoi e tra l'altro recitava in italiano (si vede dal labiale) era solo che con la sua voce e l'accento cubano non sarebbe stato credibile.
Comunque lo adoro.

Unknown ha detto...

@Albert
anche io lo adoro, ricordavo solo che era uno altolocato nonostante i suoi ruoli.

figlio di Cubani di un certo livello, sempre educato nei migliori ambienti. Dagli Stati Uniti fino a Roma dove infatti cominciò come ragazzo appunto moraviano della Roma borghese.

un po' come Bud e Terence.

O il grande Carletto Verdone.

Gli unici ragazzi di strada, furono quelli del Paso.

Appunto.