sabato, giugno 14

Due matrimoni

Due giovani di Viterbo, cattolici praticanti, avrebbero voluto coronare il loro amore con un matrimonio in Chiesa.
Ma la Curia, a voce di monsignor Lorenzo Chiarinelli, vescovo di Viterbo, ha ritenuto il loro amore non degno di essere benedetto ed ha vietato la cerimonia. Il motivo: il ragazzo ha subìto, da poco più di tre mesi, un grave incidente che lo ha reso paraplegico; ciò impedisce, almeno momentaneamente si spera, la possibilità di procreare. Poiché scopo del matrimonio cattolico è mettere al mondo figli, non sussistono le condizioni per acconsentire al rito religioso.
Che tristezza, il matrimonio cattolico ridotto a volgare presentazione di certificati andro-ginecologici. I due giovani si sono comunque sposati con rito civile, in ospedale, con la calorosa vicinanza di amici parenti degenti e personale della struttura sanitaria. Un sacerdote, amico di famiglia, ha benedetto la loro unione a titolo personale, con la speranza che non cada su di lui un anatema.
I più sentiti auguri a questa splendida coppia novelli sposi.


Due persone note, 26 anni lei, 58 lui, hanno avuto il permesso di sposarsi con rito cattolico, in una importante Chiesa di Roma, Santo Spirito in Sassia, vicino al Vaticano; la cerimonia viene celebrata dal cardinale Paul Poupard. Molti gli invitati nel mondo dello spettacolo, della politica e dello sport . Non si sa se tra i partecipanti ci sarà anche tal Sottile, al quale la pia vergine sposa, tempo fa, concesse assistenza come badante a titolo gratuito, con servizio a domicilio. Non da meno il virgulto sposo che organizza annualmente colonie estive, spesate da lui, per esseri derelitti, di cui molti invitati e qualcuno anche testimone, per bontà d'animo.
A cavallo del matrimonio, tre ricevimenti esclusivi per una tre giorni di festa. Per la Chiesa esistevano le condizioni per un matrimonio cattolico, in quanto i due non erano già sposati. Non entra in merito la conduzione libertina di vita dei due ‘giovani’ promessi sposini, poco rispettosa dei precetti del Vangelo e delle regole del Catechismo. Poiché la Chiesa accoglie nel suo seno le pecorelle smarrite, portatrice della carità cristiana, allarga le braccia cardinalizie, a mani aperte per ricevere, supponiamo, laudatissima lautissima prebenda. A questo punto non c’è dubbio che i due siano veramente degni della Chiesa attuale.

Noi siamo troppo cristiani per comprendere questa Chiesa.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Non solo che uno ha subito un incidente ed è diventato paraplegico...non è nemmeno considerto "adatto" sposarsi!Assurdo!Per la serie:cornuto e mazziato(si dice così,vero?)
Invece Elisabetta e Flavio,che la Chiesa li abbia in gloria,loro si che sono adatti a procreare,a mettere al mondo fior fiore di figli,ad educarli seguendo le orme della madre e di quel grande puttaniere del padre...

Fabio,mi viene un dubbio:se uno si sposa e non riesce ad avere figli,per l'ortodossia cattolica (quella integralista) è un peccatore?

fabio ha detto...

Le toghe rosse cardinalizie devono rimettere ordine nel diritto canonico. Secondo me, si ipotizza truffa ai danni di Dio. Con una pena di 100mila anni di Purgatorio, ammendabile tramite pagamento di 100mila euro da versare direttamente nel cc della Curia di pertinenza. Però ci può essere da parte dello sposo truffatore la richiesta indietro della regalìa al sacerdote che ha celebrato il matrimonio. In tal caso dipende dalla consistenza. Si accettano conguagli. Se però il sacerdote rifiuta il vile denaro, si può pagare sempre con quello che ci offre la natura, per esempio diamanti rubini lapislazzuli oro argento mirra (no la mirra è stata abolita) platino, tutti elementi naturali della terra...

Anonimo ha detto...

Sto vomitando. Io, personalmente, con Bush e la checca griffata a spasso nel giardino segreto....non avrei perso l'occasione d'oro. In un colpo eliminati tre quarti dei mali del mondo........

STEFY ha detto...

Ciao FABIO, hai scritto una sacrosanta verità.

Non è giusto aver negato il matrimonio religioso a questi due poveri "cristiani", in quanto peccatore lui, solo di aver avuto un incidente e di non poter procreare....

Ma......volevo dire una cosa.... Briatore, a 58 anni....sarà ancora in grado di farlo ????
Sarà in grado di tener testa alla splendida fanciulla 28enne, che a sentir lei, lui l'ha scelta solo perchè "ha dei valori" ??????

E certo....del valore ne avrà, specialmente in seguito....quando divorzieranno !!!!



E poi, io sapevo che Flà in arte Bria, era già stato sposato altre due volte....
(mi sfugge però, se solo civilmente o anche con rito religioso....)

angie ha detto...

Steff, ti sfugge un'altra cosa, e cioè che il Flaviuccio nostro non disdegna la compagnia di baldi giovinotti, magari dell'enturag di Lele (Lisci)Mora.


Sul fatto in sè che dire... certo che se dobbiamo tenerci una ministra per le pari oppurtunità (spiegatele per favore che non si riferisce alla pari dignità del culo e delle tette...) che definisce "coppie costituzionalmente sterili" le unioni gay, ecco che gli alti schifosi prelati si adeguano.
E tutto questo mentre in Inghilterra si celebra il primo matrimonio fra preti gay.
Ma io dico: perchè noi dobbiamo essere sempre secoli indietro?
Non dico di qualche anno, ma proprio di secoli...

E non mi dilungo a parlare di intercettazioni, berlusconi e Saccà perchè sennò mi faccio il fegato amaro.
mamma mia quanto mi girano le palle.....

Anonimo ha detto...

Ciao fabio...

.. un abbraccio stritoloso...



... BUUUUUUUUU.. MI HA "FREGATO" IL POST DI MERCOLEDI'!!!!!!


BUUUUUUUUUUU



Ora vi beccherete il post sull'esito di Italia Francia eh????